LA PROSSIMA PATRIA DELL’ANIMA Schede primarie Visualizza(scheda attiva)Modifica
La Quarta teoria politica è l’invito a sviluppare una teoria critica della potenza ideologica egemone del XXI secolo, il liberalismo, senza cadere nel comunismo nel nazionalismo o nel fascismo, che credo siano trappole ideologiche. Il terzo totalitarismo è quello liberale, è quello peggiore perché è l’unico rimasto, e per poterlo combattere occorre oltrepassare i vecchi impianti ideologici ormai inefficaci e spesso strumentalizzati dal sistema e appunto andare oltre, nella direzione della Quarta teoria politica che presuppone una messa in discussione integrale, radicale del Moderno e quindi muove da un orizzonte che il totalitarismo liberale non può in alcun modo assorbire. Il Soggetto Radicale appartiene alla filosofia all’antropologia alla metafisica, perché credo che oggi noi entriamo nella fase in cui la natura dell’uomo si trasforma, è molto probabile che perderemo la nostra umanità in favore dell’intelligenza artificiale, in un’epoca in cui l’utopia del transumanismo minaccia da vicino l’umanità. Avvicinandoci alla fine dell’umanità bisogna provare con tutte le forze a ridefinire l’uomo, a tornare ad interrogarci sulla sua interiorità, sulla sua natura, sulla sua corretta definizione. Per questo, credo, il concetto di Soggetto Radicale si avvicina a quello heideggeriano di Dasein, la figurazione concettuale dell’Io sono. Questa figura del Soggetto Radicale appare alla fine, nel periodo più oscuro della civiltà nel mezzo del caos e non prima, come nella poesia di Holderlin dove ciò che salva appare nel massimo pericolo: all’apice del processo in cui l’umano rischia di essere annichilito dal trans umano. E’ l’ emergenza assoluta dell’interiorità dell’uomo.